top of page
IMG_9778.JPG

The Divine Gypsies

L’idea di “mettere su” una Band di kriyaban discepoli di Paramahansa Yogananda per suonare bhajan tradizionali e mantra indiani è venuta durante il buio periodo della cosiddetta “pandemia sanitaria”, quando per molti il lavoro è diminuito drasticamente e nel caso dei musicisti è sparito del tutto. In casi come questi, o si scivola facilmente nella depressione, oppure ci si rimboccano le maniche e, in attesa di tempi migliori, ci si dedica a progetti futuri di qualità.

​

Nel caso specifico dei Divine Gypsies (gli Zingari Divini), il passare con immenso entusiasmo dall’esposizione del progetto alle prime registrazioni è stato il segno che il progetto stesso era sostenuto fin dall’inizio da un’Energia particolare. Le idee di fondo su come impostare il primo doppio CD sulla figura del Signore Krishna sono scaturite di getto, senza ostacoli; in corso d’opera, poi, sono seguiti i dettagli e le limature, così come l’utilizzo di vari strumenti per arricchire le esecuzioni.

​

Il risultato di questo lavoro è frutto dei tanti anni dedicati a vari livelli dai quattro componenti della Band ai numerosi progetti musicali della Self-Realization Fellowship per gli iscritti italiani, a cominciare dalla stesura nel 2015 di alcuni Canti di Natale reinterpretati da Paramahansa Yogananda, alla nuova versione in italiano nel 2017 dei 61 Canti Cosmici da lui composti, con la revisione delle traduzioni e la loro generale musicalità, la riformulazione degli spartiti e la registrazione dei pezzi finali. Unitamente a questi due lavori ufficiali, ci sono poi la registrazione di numerosi bhajan indiani in collaborazione con i vari gruppi kirtan italiani della SRF e altri lavori musicali nel corso degli ultimi 10 anni.

​

Un grosso aiuto alla qualità dei brani registrati nel doppio CD dedicato a Sri Krishna è venuto dalle temporanee collaborazioni di altri discepoli di Paramahansa Yogananda che con la loro maestria e musicalità hanno arricchito i bhajan con i loro “strumenti” di lavoro, come il sitar, il flauto traverso, la viola, il violoncello e l’esraj.

​

L'intento dei Divine Gypsies è quello di poter condividere i canti e i mantra in uno spirito di fratellanza con tutti i sinceri ricercatori spirituali, qualunque sia il loro sentiero verso la Verità. Questo concetto fondamentale è espresso magnificamente da Paramahansa Yogananda in una delle sue intime esperienze divine e costituisce la base d’ispirazione della Band.

​

LA MELODIA DELLA FRATELLANZA UMANA

​

Celeste Spirito, noi percorriamo molti sentieri diversi e giusti per raggiungere la Tua dimora di Luce.

Guidaci sulla strada maestra della conoscenza del Sé, a cui conduce, infine, il cammino di ogni vera fede religiosa.

Le varie religioni sono i rami del Tuo unico, immenso albero della Verità.

​

Fa’ che possiamo assaporare i dolcissimi frutti della realizzazione spirituale, che maturano sui rami delle scritture

di tutti i tempi e di tutti i paesi.

​

Insegnaci a cantare in armonia le molteplici espressioni della nostra devozione più profonda.

Nel Tuo tempio della terra, in un coro di voci dai mille accenti, cantiamo solo per Te.

Madre Divina, sollevaci sul Tuo grembo universale.

​

Infrangi il voto del silenzio e canta per noi la struggente melodia della fratellanza umana.

​

Paramahansa Yogananda

bottom of page